Bollettino ANBI Veneto mese maggio 2023
Pubblicata il 13/06/2023
Si pubblica in calce alla pagina il bollettino di Anbi Veneto, l'associazione degli 11 Consorzi di bonifica della nostra regione, relativo al mese di maggio 2023. Si denota un mese piovoso, oltre la media del periodo (+52%), laghi e fiumi ok, falde ancora in sofferenza.
Ci vorranno ancora diversi giorni per vedere significativi miglioramenti alle falde acquifere, intanto però le abbondanti precipitazioni scese a maggio hanno permesso ai fiumi e agli invasi montani di portarsi su livelli tipici della stagione. Soddisfacente anche la situazione nella campagne con un indice SPI (indicatore di siccità al suolo) su livelli di normalità.
Nel mese di maggio si è registra finalmente un’inversione di tendenza rispetto agli ultimi 4 mesi particolarmente avari di precipitazioni. Con una media di 174 mm di precipitazioni, la piovosità ha superato del 52% la media del periodo pari a 115 mm (dato ARPAV). La piovosità ha consentito di ridurre le esigenze irrigue e aumentare le riserve disponibili. Dal punto di vista delle temperature il mese si presenta come spaccato in due, con una prima metà caratterizzata da valori più bassi rispetto alla media del priodo e una seconda parte con valori più alti. Pur denotando minimi segnali di ripresa, i livelli delle falde restano ancora critici.
I bollettini ANBI che aggregano i dati ARPAV e Radarmeteo, forniscono una visione d’insieme sulla disponibilità di acqua nella regione, tema sempre più importante in un’epoca di mutamenti climatici, vengo pubblicati mensilmente all'indirizzo https://www.anbiveneto.it/bollettino-anbiveneto-risorsaidrica/ o sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/AnbiVeneto/
Ci vorranno ancora diversi giorni per vedere significativi miglioramenti alle falde acquifere, intanto però le abbondanti precipitazioni scese a maggio hanno permesso ai fiumi e agli invasi montani di portarsi su livelli tipici della stagione. Soddisfacente anche la situazione nella campagne con un indice SPI (indicatore di siccità al suolo) su livelli di normalità.
Nel mese di maggio si è registra finalmente un’inversione di tendenza rispetto agli ultimi 4 mesi particolarmente avari di precipitazioni. Con una media di 174 mm di precipitazioni, la piovosità ha superato del 52% la media del periodo pari a 115 mm (dato ARPAV). La piovosità ha consentito di ridurre le esigenze irrigue e aumentare le riserve disponibili. Dal punto di vista delle temperature il mese si presenta come spaccato in due, con una prima metà caratterizzata da valori più bassi rispetto alla media del priodo e una seconda parte con valori più alti. Pur denotando minimi segnali di ripresa, i livelli delle falde restano ancora critici.
I bollettini ANBI che aggregano i dati ARPAV e Radarmeteo, forniscono una visione d’insieme sulla disponibilità di acqua nella regione, tema sempre più importante in un’epoca di mutamenti climatici, vengo pubblicati mensilmente all'indirizzo https://www.anbiveneto.it/bollettino-anbiveneto-risorsaidrica/ o sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/AnbiVeneto/
Allegati
| Nome | Dimensione |
|---|---|
 23_05_bollettino_ANBI_Veneto.pdf
|
4.34 MB |